Dall’8 al 9 maggio il poligono di Tiro a Segno nazionale di Siena ha ospitato la dodicesima edizione del Campionato Italiano Giornalisti, che quest’anno ha riunito circa quaranta firme del mondo della carta stampata, radio, tv e web: tra le testate presenti Sky, Mediaset, Raisport, T9, Teleradio stereo, Radio Manà Manà, e le riviste settoriali Armi e Tiro, Armi Magazine ed Action Arms.
I partecipanti hanno gareggiato nelle specialità di pistola e carabina ad aria compressa, e durante gli allenamenti hanno potuto contare su dei tecnici d’eccezione: il campione olimpico di Atlanta ‘96 Roberto Di Donna e il campione del mondo in carica nella carabina ad aria compressa Niccolò Campriani. Presente sulle linee di tiro ad incoraggiare neofiti ed appassionati anche il direttore sportivo della nazionale italiana di Tiro a Segno Valentina Turisini, argento ai Giochi di Atene del 2004. Nella specialità di pistola ha riconquistato il titolo di Campione Italiano Matteo Cagossi di Armi e Tiro (161 + 94.5 = 255.7), che vinse anche nel 2009 e nel 2010: ”finalmente mi sono ripreso il titolo, sono molto contento di questo risultato” . Al secondo posto il direttore di Action Arms Paolo Tagini (156 + 82.5 = 238.5) che ha così commentato la sua prestazione:”E’ stato un argento inaspettato, anche perché non scendevo sulle linee di tiro dal campionato giornalisti dello scorso anno. La soddisfazione più grande è stata riuscire a rimontare in finale dal terzo al secondo posto, è stato un bel risultato”. Medaglia di bronzo per Gilberto Cervellati di Armi e Tiro (158 +75.6=233.6):”Avrei potuto fare meglio,purtroppo in finale mi ha penalizzato un po’ l’emozione degli ultimi dieci colpi”.
Nella specialità di carabina 10 metri è salito per la seconda volta sulla cima del podio Matteo Cagossi (157 + 89.0 = 246.0), che a detta dei suoi compagni di squadra e colleghi di lavoro non ha sottovalutato l’impegno ed ha mantenuto alta la concentrazione soprattutto durante la finale. Al secondo posto Andrea Cionci, collaboratore del quotidiano “Il Giornale” (151 + 67.5 = 218.5):”è la prima volta che salgo sul podio in questo Campionato. Devo molto al punteggio di qualificazione che mi ha consentito di affrontare la finale in maniera più tranquilla. Il tiro a segno è uno sport in cui conta molto la concentrazione ed il contatto meditativo con il proprio corpo, è un grande esercizio per la mente e per la conoscenza di se stessi”. Doppietta di Gilberto Cervellati che conquista il bronzo anche in questa specialità battendo allo spareggio il collega della rivista Armi Magazine Fabrizio Nicoletta. “Questa medaglia non me l’aspettavo, rispetto alla pistola la carabina mi ha dato molta sicurezza, ho scoperto una nuova passione”.
I vincitori sono stati premiati dal Presidente dell’Unione Italiana Tiro a Segno Obrist ing. Ernfried, dall’Assessore allo sport del Comune di Siena Alessandro Trapassi, dal Presidente del Coni Provinciale.
Roberto Montermini, dal Presidente della Sezione TSN di Siena Massimo Dreassi e dal Presidente del Comitato Regionale Toscana Uits Franco Granai, presente anche nella veste di direttore di tiro. Come ogni anno la ditta Pardini ha messo in palio ad estrazione una pistola Kid tra tutti i partecipanti: il fortunato vincitore è stato Ruggero Pettinelli di Armi e Tiro che ha voluto donare il premio alla Sezione TSN di Siena con l’augurio di poter far crescere sempre di più il movimento sportivo della Sezione toscana.
L’Unione Italiana Tiro a Segno ringrazia la ditta Pardini che ha sponsorizzato la manifestazione mettendo a disposizione le pistole ad aria compressa, la ditta Domino e le Sezioni TSN di Siena e Firenze che hanno fornito le carabine.
